sabato 22 novembre 2014

MIE “PREVISIONI” SULL’ESITO DELLE IMMINENTI ELEZIONI REGIONALI CALABRESI DI DOMENICA 23 NOVEMBRE 2014...

MIE “PREVISIONI” SULL’ESITO DELLE IMMINENTI ELEZIONI REGIONALI CALABRESI DI DOMENICA 23 NOVEMBRE 2014...

Amici e conoscenti, ecco - per intero, qui di séguito, senza nessuna modifica o integrazione - cosa scrissi (“verba volant, scripta manent)” in data 22/02/2013, venerdi, potete controllare, sia sul mio blog che su fb, sulle

“MIE “PREVISIONI” SULL’ESITO DELLE IMMINENTI ELEZIONI GOVERNATIVE ITALIANE DEL 24 E 25 FEBBRAIO 2013...



Amici (sia reali che di Fb), lettori e conoscenti vari,
a mio modestissimo parere (non sono nessuno, tranne che me stesso, ma lo esprimo lo stesso…), le imminenti elezioni sfoceranno in una SITUAZIONE DI TOTALE INGOVERNABILITA’ che - dopo circa sei mesi - verso ottobre c.a. 2013 - porterà a NUOVE ELEZIONI, che - a quel punto - non potendosi più presentare Bersani, Monti e tutti gli altri attuali candidati premier (compreso il presidente Berlusconi, il segretario Alfano, ecc.) - VEDRANNO MATTEO RENZI VINCERE E DIVENTARE PREMIER CON UNA MAGGIORANZA GRANDISSIMA…..
N.B.: I 150/200 (tra Camera e Senato) che saranno eletti in Parlamento con il M5S di Beppe Grillo - al 99% “inesperti” a causa dell’inesperienza di Governo (dato che sono tutti nuovi, gente onesta ed istruita sì, ma - appunto - senza nessuna esperienza significativa, al massimo portatori di piccole esperienze in piccole e piccolissime amministrazioni locali e/o soltanto candidati negli enti locali, ma neppure eletti in quanto perdenti…) - dicevo, a causa di tale totale inesperienza, non concluderanno un granché e, tra le altre cose, dovranno pure stare attenti a non affidarsi “ad occhi chiusi” ai tanti “esperti esterni” che faranno loro la corte per “consigliarli” una volta eletti, cioè da martedi p.v. (26 febbraio 2013) in poi (col rischio di essere manovrati senza accorgersene…)…
Non mi dilungo oltre. A buon intenditor poche parole bastano…
RicordateVi la data di oggi (22 febbraio 2013), in cui ho scritto il presente post, perché fra qualche mese, al massimo entro fine c.a. 2013, vedremo se ci avrò “azzeccato”… E, tra l‘altro, io sono il primo ad augurarmi di sbagliare, nel senso che - invece - intimamente spererei che si arrivasse ad eleggere un Governo stabile e forte (chiunque dovesse vincere, destra o sinistra…) che facesse “cose buone” - e anche velocemente - per TUTTI i cittadini italiani, a cominciare dalle classi più deboli e bisognose (fino ad oggi “maltrattate” oltre ogni immaginazione…), senza - ovviamente - dimenticare le PMI (Piccole Medie Imprese), le quali - anch‘esse - pur costituendo il 97%-98% di tutte le imprese italiane, quindi l’ossatura dello Stato italiano, sono state portate tutte alla cessazione dell‘attività (migliaia al giorno nell‘ultimo anno appena trascorso, ed anche oggi, nel 2013…), con conseguente aumento della disoccupazione e - in una spirale senza fine - data l‘assenza assoluta di interventi governativi anticiclici dell‘attuale Governo Monti - ulteriore aggravamento della crisi economica: si rischia la cosa più grave, la DEPRESSIONE ECONOMICA (la depressione, intesa come malattia, in tanti cittadini l‘abbiamo già, e ciò si è visto, purtroppo, dai tanti suicidi verificatisi, sia di imprenditori indebitati che di lavoratori rimasti disoccupati…)…


ADDI’ (VENERDI) 22 FEBBRAIO 2013.

Salvatore Bruno Bossio (Ragioniere - Libero Pensatore)”


ORA, DITEMI VOI SE SULLA MAGGIOR PARTE DELLE COSE, SULLA SOSTANZA INSOMMA, CON MIO RAMMARICO, IN QUANTO - COME SCRISSI - AVREI PREFERITO SBAGLIARMI, NON CI AZZECCAI… (VITTORIA DI RENZI, CON UNA FORTE MAGGIORANZA ALLE EUROPEE, ANCHE SE - ANZICHE’ ELETTO DAL POPOLO ITALIANO - E’ STATO SOLO NOMINATO DAL PRESIDENTE NAPOLITANO, M5S CHE DELUDE, COSE “NON BUONE” CHE STA FACENDO IL GOVERNO RENZI, MANCATI PROVVEDIMENTI ANTICICLICI, CONSEGUENTE AGGRAVAMENTO DELLA CRISI ECONOMICA, RISCHIO DEPRESSIONE ECONOMICA AUMENTATO, SUICIDI AUMENTATI…)…
EPPURE, LO RIPETO, AVREI TANTO VOLUTO SBAGLIARMI!

EccoVi ora le

MIE “PREVISIONI” SULL’ESITO DELLE IMMINENTI ELEZIONI REGIONALI CALABRESI DI DOMENICA 23 NOVEMBRE 2014...



Amici (sia reali che di Fb), lettori e conoscenti vari,
a mio modestissimo parere (non sono nessuno, tranne che me stesso, ma lo esprimo lo stesso…), le imminenti elezioni regionali calabresi - a causa del malgoverno di questi anni della Giunta, di centro-destra, del Governatore (dimissionario perché condannato dalla magistratura) Giuseppe Scopelliti - vedranno, oltre ad un fortissimo ASTENSIONISMO - una vittoria schiacciante del candidato, di centro-sinistra, Mario Oliverio, e ciò non per grossi meriti suoi e dei candidati delle varie liste con lui collegate, bensì per - ripeto - i GROSSI DEMERITI dell‘amministrazione regionale a guida Scopelliti…
In altre parole, questa volta, come non mai, per Mario Oliverio, vale la frase di quella pubblicità commerciale della tv di qualche tempo fa, che diceva, se non erro, “Ti piace vincere facile?” (anche se la frase corretta, in italiano, sarebbe “Ti piace vincere facilmente?”, ma tant’è!)…
Tutto il resto, purtroppo, resterà parecchio indietro…
Non mi dilungo oltre. A buon intenditor poche parole bastano…
Però, a correzione di quanto ha affermato Renzi ieri sera a Cosenza dico quanto ségue:
Premesso che ricordo benissimo che Renzi stesso, prima delle scorse elezioni europee, diceva che qualunque fosse stato il risultato delle stesse, lo stesso (risultato) non sarebbe stato indicativo per l’Italia, per il governo italiano insomma… Poi stravinse col 42% e passa (anche se io aggiungo che non fu una grossa percentuale, se teniamo conto del fortissimo astensionismo che si verificò già allora…) e - sùbito - iniziò a dire, ed a comportarsi, come tutti sappiamo, come se davvero il Popolo italiano gli avesse dato il 42% e passa delle preferenze, cosa non affatto vera, in effetti, lo capiamo tutti (una cosa sono le elezioni europee, tutt‘altra cosa le elezioni governative, tutt‘altra cosa ancòra la nomina di Renzi (anziché la sua elezione); ricordo a me stesso ed a tutti che, ancòra oggi, l‘ultimo Presidente del consiglio eletto democraticamente dal Popolo resta Silvio Berlusconi, checché se ne dica o pensi (quindi, in ordine di tempo, né Monti, né Letta né Renzi!)…).
Prima cosa, caro Renzi, nella vita impara ad essere coerente ed a non utilizzare solo i dati che ti convengono, tralasciando gli altri…
Seconda cosa, Caro Renzi, e chiudo, queste votazioni regionali calabresi - a differenza di quanto tu ieri sera hai detto a Cosenza - non sono affatto un TEST, non sono rappresentative a livello nazionale, in quanto - mentre qui a livello regionale - ripeto - per il centro-sinistra trattasi di “vincere facile” in base, soprattutto, ai demeriti della giunta di centro-destra, a livello nazionale - e poi lo vedrai e lo vedremo tutti - la cosa sarà tutta diversa, in quanto noi Popolo italiano non stiamo vedendo “cose buone” per tutti da parte del tuo “Governo“, ma solo imposte, tasse e niente più… Di lavoro, investimenti e conseguente sviluppo neppure l‘ombra!!!
Gente, ricordateVi la data di oggi (22 novembre 2014), in cui ho scritto il presente post, perché già domani notte, al massimo lunedi p.v., sapremo chi avrà vinto alle regionali calabresi, e fra qualche tempo (ma non molto), vedremo - se esse saranno tenute - il risultato delle elezioni governative.
Vedremo, quindi, se ci avrò “azzeccato”…


ADDI’ (SABATO) 22 NOVEMBRE 2014.

Salvatore Bruno Bossio (Ragioniere - Libero Pensatore)





ECCO COSA AVREMMO DETTO, E CHIESTO, NOI LAVORATORI IN MOBILITA' IN DEROGA, AL PRESIDENTE RENZI, IERI SERA, A COSENZA...

AMICI, CONOSCENTI E COLLEGHI DI SVENTURA (IN MOBILITA‘ IN DEROGA), ECCO COSA AVREMMO DETTO - E, SOPRATTUTTO, CHIESTO - COL MASSIM ORISPETTO - IERI SERA A RENZI, A COSENZA, SE AVESSE VOLUTO CHIAMARE ED ASCOLTARE LA NOSTRA DELEGAZIONE (COMPOSTA DA TRE O QUATTRO PERSONE AL MASSIMO, COME CI AVEVA CHIESTO, E PROMESSO, UNA DELLE SUE GUARDIE DEL CORPO); COSA CHE, POI, PURTROPPO, OVVIAMENTE NON PER NOSTRA VOLONTA’, NON E’ AVVENUTA, CON NOSTRA GRANDE DELUSIONE, DOPO AVER PRESO TANTO FREDDO, UNA SERATA INTERA ALL‘ESTERNO (IN QUANTO, DENTRO, GLI ADDETTI ALLA SICUREZZA, NON CI HANNO FATTO ENTRARE, PER MOTIVI DI ORDINE PUBBLICO, ESSENDO NOI - SECONDO LORO - DEI “FACINOROSI”…)…

Premesso che non avevamo portato nulla di scritto (a parte il solito striscione di noi Lavoratori in mobilità in deroga di Cosenza - GASD - di cui alle foto), sia perché eravamo - come al solito, purtroppo - quattro gatti e sia perché la possibilità di poter parlare con Renzi non era prevista, e si era prospettata lì lì, all’improvviso, ad inizio serata,
Ciò premesso,
La nostra delegazione, da noi stessi democraticamente scelta tra i pochi di noi lì presenti (e disponibili a parlare), sarebbe stata composta da tre persone, e cioè da Mario Argondizzo, Salvatore Tortora ed il sottoscritto Salvatore Bruno Bossio, e, appunto, parlando - come suol dirsi - “a braccio”, avremmo detto, e chiesto, col massimo rispetto, a Renzi quanto ségue (grosso modo, ciascuno col proprio modo di esprimersi, quindi ciascuno “mettendoci del suo”…):
(ecco, di séguito, più o meno, poche parole perché il tempo che ci avrebbe concesso era pochissimo per ciascuno di noi, mi pare si parlasse di venti minuti da suddividere in quattro persone, quello che avrei detto, e chiesto, io, sempre col massimo rispetto…)

“Buona sera Presidente!
Lei ha 39 anni di età, io 51, quindi sono più anziano di lei e - dato che sono pure ragioniere (di professione, quando lavoravo, ora purtroppo sono in mobilità in deoga…), e quindi abituato a maneggiare “numeri”, più che parole (anche se, per hobby, mi piace pure scrivere) - col massimo rispetto - le chiedo di ascoltare le nostre richieste, senza interrompermi, per favore, visto che il tempo a mia disposizione è poco; richieste, che elenco in punti per semplicità e chiarezza, punti ai quali lei dovrebbe rispondere - poi - al più presto - con FATTI CONCRETI (e non con battute, mi perdoni la franchezza, perché noi e le nostre famiglie siamo letteralmente alla fame, ed abbiamo bisogno di soldi e di lavoro per poter vivere):
 1) per prima cosa, in contemporanea al punto seguente, perchè nel frattempo dobbiamo poter acquistare il cibo, dateci LAVORO serio, retribuito puntualmente ed utile per l’intera collettività (non - mi perdoni - “palliativi”, come succede oggi, tra l’altro nemmeno pagati puntualmente), sia facendo una legge per immetterci in modo serio nei vari enti, a supporto del loro scarso personale (POLITICHE ATTIVE), e sia avviando investimenti al Sud (anche coi fondi europei), che - come lei mi insegna - portano lavoro e ricchezza diffusa sul territorio, abbassando le tasse ed incoraggiando le imprese ad investire e quindi ad assumere personale, senza dimenticare di sbloccare il settore dell’edilizia - carro trainante, da sempre - che è, ormai, al tracollo (POLITICA ECONOMICA ED INDUSTRIALE),
 2) in contemporanea, dicevo, nell'immediato, massimo impegno a pagarci l'indennità di mobilità in deroga, parecchi siamo fermi al 31 ottobre del 2013 (e tanti altri a molto prima!); quindi saldarci sùbito il 2013 e – presto, a seguire – mettervi in linea coi pagamenti per il 2014 (che, ormai, sta finendo!), come dirò al punto seguente,
 3) approvare la mobilità in deroga per l'intero c.a. 2014, supportare la nostra Regione (che dovrà farvi apposita richiesta), concedendole sùbito una deroga al vostro decreto legge di agosto scorso per prorogare la mobilità anche per il 2015 (ho letto che altra regione italiana è stata già supportata in tal senso) e pagare puntualmente ogni mese le spettanze, senza farci sentire un “peso” per la società, anche perché ciascuno di noi - prima di diventare disoccupato, a causa della crisi - è stato lavoratore dipendente per tanti anni,
 4) eliminare la sconcezza, mi perdoni il termine, della tassazione Irpef separata sull’indennità di mobilità percepita nell’anno successivo rispetto a quello di competenza, imponendo all'Inps (ente erogatore le somme, quindi “sostituto d'imposta”) – io stesso, tempo fa, ho lanciato una petizione online appositamente per questo – di defalcare sùbito le detrazioni spettanti ai singoli percipienti sia per “detrazione per lavoro dipendente” e sia per carichi di famiglia, per non costringere la gente a percepire il rimborso dopo anni di attesa: si mangia giorno per giorno, non fra anni, ed i soldi sono già pochi di per sé...!
Grazie per tutto ciò che farà per noi Presidente. Buona sera e buon lavoro!”


Addì 22/11/2014.

martedì 18 novembre 2014

AMICI, UN'IDEA, UNA RICHIESTA URGENTE AL GOVERNO (ORA RENZI, DOPO DI LUI, ANCHE IL DEMONIO, CHIUNQUE INSOMMA!)....

AMICI, UN'IDEA, UNA RICHIESTA URGENTE AL GOVERNO (ORA RENZI, DOPO DI LUI, ANCHE IL DEMONIO, CHIUNQUE INSOMMA!)....
VISTO CHE ANCORA IL GOVERNO NON SI DECIDE A CREARE LAVORO, VERO E RETRIBUITO PUNTUALMENTE, NELLE MORE (SI SPERA, COMUNQUE AL PIU' PRESTO!), CHE SI FACCIA SUBITO UN DECRETO LEGGE CHE STABILISCA CHE ALLE FAMIGLIE, CAUSA CRISI FINANZIARIA DELLE STESSE A CAUSA DELLA PIU' AMPIA CRISI ECONOMICA IMPERANTE IN TUTT'ITALIA, NON VENGA PIU' TAGLIATA LA CORRENTE ELETTRICA (TAGLIO CHE SEMPRE AVVIENE DOPO DECORSI I FATIDICI 15 GIORNI DALL'AVVENUTA RIDUZIONE DI POTENZA), IN MODO ALMENO DA POTER AVERE IL MINIMO INDISPENSABILE DI CORRENTE ELETTRICA IN CASA, E CHE NON SI TAGLI NEPPURE L'ACQUA, BENE PUBBLICO PRIMARIO, ED IL GAS DI CASA (PER CUCINARE E PER SCALDARSI), AL LIMITE LI SI RIDUCA IN BASE AL NUMERO DELLE PERSONE DI CASA: E CIO' FINO A QUANDO LA GENTE NON PERCEPIRA' UN CERTO REDDITO MINIMO O NON LAVORERA' E PUNTUALMENTE RETRIBUITA.....
NEL FRATTEMPO, PER DETTE MANCATE RIDUZIONI, E PER DETTI MANCATI DISTACCHI, PAGHI LO STATO, CON LA FISCALITA' GENERALE!!! (E, SE NON CE LA FA, LO STATO, NON AUMENTI LE TASSE, BENSI' SI AFFRETTI AD USCIRE DAL MALEDETTO EURO PER BATTERE MONETA PROPRIA!!!)
NON SI PUO' FAR MORIRE LA GENTE, IL POPOLO, DI FAME, DI SETE, DI FREDDO, DI DISPERAZIONE, DI TUTTO INSOMMA!!!!!

AMICI E CONOSCENTI, COSA NE DITE?
SALVATORE BRUNO BOSSIO

domenica 9 novembre 2014

INTERROGAZIONE AI CANDIDATI TUTTI, E PRINCIPALMENTE AI CANDIDATI A PRESIDENTE DELLA REGIONE CALABRIA, NELLE PROSSIME VOTAZIONI DEL 23 NOVEMBRE.

INTERROGAZIONE AI CANDIDATI TUTTI, E PRINCIPALMENTE AI CANDIDATI A PRESIDENTE DELLA REGIONE CALABRIA, NELLE PROSSIME VOTAZIONI DEL 23 NOVEMBRE.

Io sottoscritto Salvatore Bruno Bossio, nato a Cosenza e, attualmente, residente a Luzzi (CS), cittadino italiano, facente parte – mio malgrado – degli oltre 28mila disoccupati percettori di indennità di mobilità in deroga calabresi, dopo tanti anni di lavoro, pubblicamente
INTERROGO
i Candidati tutti, ma principalmente i CANDIDATI A PRESIDENTE nelle ormai imminenti elezioni per la nostra regione Calabria,
con preghiera di IMPEGNO SCRITTO a mezzo più veloce possibile per la cittadinanza stessa (che dovrà esprimere la propria scelta elettorale il 23 p.v.), tipo Stampa, Tv, ecc.,
se, come e quanto intendano impegnarsi per la risoluzione dei seguenti problemi (ne elenco solo sei, di cui i primi quattro specìfici per il settore dei cittadini in mobilità in deroga, anche se è ovvio che i problemi a cui dar risposta sono molti di più):
  1. per prima cosa, in contemporanea al punto seguente, perchè nel frattempo dobbiamo campare (e per campare dobbiamo poter mangiare!), dateci LAVORO, LAVORO, LAVORO, RETRIBUITO PUNTUALMENTE MENSILMENTE, PERCHE' IL LAVORO E' DIGNITA', NON CARITA' (e non è una frase fatta: è la pura e semplice verità!), MA LAVORO VERO, RETRIBUITO ED UTILE PER LA COLLETTIVITA' TUTTA (NON PALLIATIVI, TRA L'ALTRO PAGATI SENZA NESSUNA PUNTUALITA' OGGI!),
  2. in contemporanea, dicevo, nell'immediato, massimo impegno a pagarci l'indennità di mobilità in deroga, parecchi siamo fermi (ad oggi) al 31 ottobre del 2013 (e tanti altri a molto prima, addirittura!), cioè avanziamo da novembre 2013 in poi, quindi saldarci il 2013 al più presto possibile e – sùbito a seguire – mettervi in linea coi pagamenti per il 2014 (che sta finendo!), come dirò al punto seguente,
  3. approvare la mobilità in deroga per l'intero c.a. 2014 e chiedere, sin da sùbito, la proroga anche per il 2015 al Governo Centrale (come ho letto che già in altra Regione italiana è stato chiesto ed ottenuto) e mettervi in linea coi pagamenti, che siano più puntuali come in ogni Stato che si rispetti, senza costringere il cittadino a sentirsi un "peso" per la società ed un "percettore di elemosina", i "diritti acquisiti" esistono anche per i lavoratori (quali siamo stati prima di essere licenziati), non solo per voi politici (categoria della quale - con rispetto - Voi fate, o tra poco farete, parte, grazie sempre ai voti della cittadinanza tutta),
  4. eliminare questa porcheria della tassazione Irpef separata, chiedendo all'Inps (ente erogatore le somme, quindi “sostituto d'imposta”) – come ho fatto io con una petizione online in tal senso – di defalcare sùbito le detrazioni spettanti ai singoli percipienti sia per “detrazione per lavoro dipendente” e sia per carichi di famiglia, per non costringere la gente a percepire il rimborso dopo anni di attesa: si mangia giorno per giorno, non fra anni, ed i soldi sono già pochi di per sé...!,
  5. PROBLEMA POZZI NERI (che riguarda tutte le campagne calabresi e non, nel senso che ove non c’è fognatura è ovvio che ci sono i pozzi neri, problema sentito in modo particolare ad Aiello Calabro, i cui citadini sono da tempo sotto la “spada di Damocle” del Signor Procuratore della Repubblica di Paola...e di tutto ciò io già da tempo ho scritto pubblicamente, anche sul mio blog su Google...). SICCOME ALTRE REGIONI ITALIANE (se non erro, Abruzzo, ecc.) HANNO MODIFICATO LA C.D. “LEGGE MERLI” (??), CONCEDENDO LE OPPORTUNE DEROGHE PER LE CAMPAGNE, ECC .ECC., SICCOME LA NOSTRA BENEAMATA REGIONE CALABRIA NON HA PROVVEDUTO IN TAL SENSO RISPETTO ALLA LEGGE NAZIONALE - A QUANTO PARE - ED INVECE POTREBBE FARLO….BEH!, CHE ALMENO – ORA – SI FACCIA SUBITO UNA LEGGE IN TAL SENSO (DEROGATIVO), LEVANDO COSI’ ALLA RADICE IL PROBLEMA AL SIGNOR PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PAOLA,
  6. SANITA' IN CALABRIA: NOI CITTADINI DOBBIAMO POTER TORNARE A CURARCI, PER COME LA COSTITUZIONE VIGENTE STATUISCE, NON DEVE CONTINUARE AD ESSERE PIU' UN LUSSO , MA TORNARE AD ESSERE UN DIRITTO DI TUTTI I CALABRESI, ANCHE – MA SOPRATTUTTO – PIU' POVERI E MENO FORTUNATI DEGLI ALTRI!



In attesa di Vs/ cortese PUBBLICO E VELOCE riscontro, Cordiali Saluti.
Salvatore Bruno Bossio (Lavoratore in Mobilità in deroga)

P.S.: A DISPOSIZIONE SIN D'ORA PER OGNI ULTERIORE CHIARIMENTO IN MERITO ALLE PROBLEMATICHE ESPOSTE.





https://www.facebook.com/notes/salvatore-bruno-bossio/interrogazione-ai-candidati-tutti-e-principalmente-ai-candidati-a-presidente-del/10201829901988541